Da quando è finita la pandemia, che ci ha tenuto bloccati per due anni con molte restrizioni per viaggiare, le persone sono tornate a prenotare viaggi e voli aerei, nonostante i rincari dei voli aerei e in genere degli hotel. Proprio a causa dei rincari, molto spesso le persone puntano a portare meno cose. Quindi un bagaglio più leggero, pur di non pagare il trolley da stiva o in alcuni casi il bagaglio a mano da 10 chili. In altri casi, se la vacanza è lunga, è molto difficile poter portare solo una valigia piccola.

Per cui è fondamentale imbarcare anche la valigia recandosi al check in prima della partenza.

Voli aerei, il trucco per far in modo che il bagaglio arrivi per primo appena scendi dall’aereo

Lo scorso anno, a causa del caos voli, molte valigie furono perse e riconsegnate ai proprietari anche settimane dopo. Ecco perché quando si deve imbarcare il bagaglio, si crea sempre una certa ansia di non trovarlo una volta arrivati ai nastri. Sarà capitato a tutti, infatti, di dover aspettare molti minuti prima di vedere comparire la prima valigia con l’ansia che si sia persa, un fatto che non è nemmeno così raro. In più aspettare molto davanti al rullo fa anche perdere tempo prezioso.
Esiste, però, un modo per fare in modo che la valigia sia tra le prime a uscire dai nastri delle valigie. Un addetto ai lavori, infatti, avrebbe svelato che per vedere la valigia uscire dal rullo quasi immediatamente, è fondamentale registrarla ai bagagli come ultima. In questo modo saranno tra le prime ad esse consegnate.

La scritta Fragile nella valigia

Molto spesso, quando si arriva in aeroporto e si deve imbarcare il bagaglio c’è sempre una certa fretta, invece imbarcandole per ultime, una volta giunti a destinazione, saranno proprio quelle che compariranno per prime ai nastri.

Un altro modo è quello di mettere un adesivo con la scritta Fragile nella valigia, in modo che sia trattata con più cura e probabilmente tra le prime ad essere consegnate.

Molti viaggiatori per non rovinarle usano anche ricoprirle con una pellicola in modo che non subisca urti o graffi. Anche questo può essere un modo per evitare problemi con il bagaglio e non rischiare che arrivi rotta o graffiata. Lo scorso anno, infatti, oltre alle numerose valigie perse, tanti viaggiatori lamentarono anche il danneggiamento dei bagagli. Ecco perché, soprattutto quando si fanno viaggi lunghi o con scali, è sempre meglio evitare di portare valigie molto costose o addirittura nuove di pacca. Oltretutto, va detto, che per quest’anno si stimano 90mila voli cancellati dalla primavera a ottobre, proprio perché ancora le compagnie aeree e gli aeroporti non sono tornati del tutto a regime e ai livelli del 2019.