Altro che settore florido, il mercato dei computer sta registrando un vero e proprio crollo. Dopo il boom durante la pandemia, ora i dati indicano una discesa verticale, con perdite che arrivano al 29% solo nell’ultimo trimestre. A segnare i dati più allarmanti è proprio Apple, il quale registra un preoccupante -40% nelle spedizioni dei suoi Mac. Cosa sta succedendo?

Mercato computer, dati allarmanti

Non staranno certamente facendo i salti di gioia i grandi produttori di computer, visto il numero di spedizioni in netto calo.

Solo 56.9 milioni le unità spedite negli ultimi 3 mesi. Eppure negli ultimi due anni avevamo assistito a un netto aumento delle vendite di computer fissi. Si trattava evidentemente di un dato contraffatto dalla pandemia, la quale aveva bloccato tutti a casa costringendo le persone a cambiare completamente le proprie abitudini. Non ci sono sconti nemmeno per i grandi marchi, con HP che perde il 23% e Lenovo che addirittura scende del 30%. La situazione più preoccupante, come già accennato, la registra però Apple. Secondo gli analisti di IDC il calo è del 40%, mentre per gli esperti di Canalys è addirittura del 45%.

Naturalmente, oltre al danno anche la beffa, visto che con questi numeri in netto calo Apple perde anche due punti percentuali anche sulle quote di mercato. Come spiegare questo crollo verticale? C’è chi lo giustifica asserendo che, dopo il grande boom dovuto alla pandemia, era normale e fisiologico attendersi un reflusso di questo tipo. Durante il lockdown dovuto al Covid infatti le aziende del settore hanno registrato vendite altissime, con picchi da record. Ragionevole pensare, quindi, che dopo aver raggiunto il tetto massimo lo step successivo sarebbe stato la discesa. Tale fenomeno però non giustifica tutto, in quanto i numeri ora sono nettamente inferiori anche al periodo pre-pandemia.

Le ragioni del crollo

La tecnologia sta divorando sé stessa, o semplicemente è cambiata, trasformandosi in qualcosa di altro, attraverso device decisamente più userfriendly.

Secondo alcuni analisti, il mercato dei computer dovrebbe avere una nuova risalita in futuro, soprattutto quando gli attuali possessori di pc dovranno acquistarne di nuovi per l’invecchiamento del proprio device. Altri esperti però non sono d’accordo con questa analisi e sostengono invece proprio l’opposto, ossia che si tratta di un mercato destinato quasi completamente a scomparire. In realtà, ragionando sul fenomeno è facile capirne il motivo. Ormai tante persone possono avere le stesse prestazioni di un pc semplicemente con lo smartphone o con il tablet.

Navigare in internet da un telefonino ci permette di leggere notizie, ricevere la posta, contattare le persone tramite app e social. Il computer fisso rimane essenzialmente prerogativa di chi lo utilizza per lavoro, cosa che restringe fortemente l’utenza. Insomma, è molto probabile che progressivamente questo grande monitor con tastiera e macchina annessa, sparirà dalle nostre case, soprattutto se il futuro ci regalerà smartphone ancora più potenti e performanti.