Si aspettava già qualcosa entro la fine del 2022. Poi si è atteso anche febbraio 2023. Ma ad oggi, 14 aprile 2023, ancora nessuna notizia arriva dal Ministero della Salute, circa la data da cui sarà attiva la piattaforma web per la richiesta del bonus occhiali.

Il voucher da 50 euro spendibile per l’acquisto di occhiali da vista e lenti a contatto presso gli ottici aderenti all’iniziativa.

C’è il decreto attuativo, ci sono le regole ma non si può ancora fare domanda. Il beneficio spetta per le spese sostenute dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2023.

Ad ogni modo, per chi ha già fatto spesa nessun problema. Non appena la piattaforma sarà aperta, si potrà fare richiesta ed avere il rimborso dell’importo spettante.

Bonus occhiali, un’attesa di due anni

Il bonus occhiali è stato istituito dalla legge di bilancio 2021. La manovra stessa rimandava poi ad un futuro decreto la definizione delle modalità attuative.

Il decreto bonus occhiali che è stato fatto e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 15 dicembre 2022. E qui casca l’asino. Infatti, secondo quanto indicato nella legge

è possibile richiedere l’emissione del voucher a partire dal sessantesimo giorno dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del presente decreto.

Questa significava, a partire dal 15 febbraio 2023. Ma dopo due anni dalla sua introduzione, fatto sta, che i cittadini non possono ancora avere il piacere di farne richiesta.

Quanto ancora bisognerà aspettare?

In chiaro solo le regole

Intanto, ne approfittiamo per rinfrescare un po’ le regole. Non tutto potranno richiedere il bonus occhiali. Fissata, infatti, una soglia ISEE.

Potranno richiederlo coloro che hanno un ISEE del nucleo familiare non superiore a 10.000 euro. È personale. Questo significa che ogni componente della famiglia potrà farne richiesta per la propria spesa sostenuta.

Esempio

Padre e figlio hanno comprato entrambi gli occhiali da vista. Se l’ISEE del nucleo familiare non è superiore a 10.000 euro, ciascuno di essi può avere il bonus con riferimento alla rispettiva spesa.

Insomma un bonus occhiali che raddoppia.

Il beneficio avrà le sue ripercussioni anche in dichiarazione dei redditi. Non è non è cumulabile con altre agevolazioni previste per la stessa tipologia di spesa. Ci riferiamo, ad esempio, alla detrazione fiscale del 19% prevista per l’acquisto degli occhiali (dispositivo medico).

La non cumulabilità è fino a concorrenza del bonus. Quindi, se si acquistano occhiali per l’importo di 300 euro su cui si chiede il bonus di 50 euro, significa che solo i restanti 250 euro potranno confluire nello sgravio fiscale del 19%.

Attenzione al termine entro cui si dovrà spendere il bonus per chi deve ancora fare la spesa. Il voucher deve essere speso entro 30 giorni dalla sua generazione. Per chi deve chiedere solo il rimborso (quindi, chi ha già fatto la spesa) dovrà indicare anche l’IBAN nella domanda.