Rischio boom costi sanitari nelle economie emergenti
In generale, poi, il 10% degli intervistati ha risposto di ricordare di avere assistito ad almeno 5 tipi di pubblicizzazione diversa del tabacco sui media, mentre il 45% ne ricorda almeno uno, nell’arco degli ultimi 6 mesi. Infine, si riscontra che i paesi con reddito pro-capite medio-alto avrebbero adottato misure restrittive contro la promozione del tabacco per 4 volte in più dei paesi con reddito più basso.
Il tabacco rappresenterebbe una delle cause di morte maggiore tra gli individui adulti, con 8,4 milioni di decessi attesi nel mondo entro il 2020. Concentrando la loro azione di marketing sulle economie più povere, l’industria esporrebbe queste ultime al rischio di ingenti costi sanitari in futuro. E poiché chi fuma, inizia a farlo normalmente sin da adolescente, sono i giovanissimi dei paesi poveri il nuovo target del tabacco.