Se non si ha intenzione di contestare una multa relativa alle violazioni del Codice della Strada, sarebbe meglio pagarla il prima possibile. Sono le regole previste per godere dalla facoltà di optare per il pagamento in misura ridotta. Ma bisogna prestare attenzione e capire bene ciò che si fa. Perché si rischia di finire con il pagare di più.  

“Buonasera, sono in ragazzo di 25 anni che ha preso una multa per divieto di sosta con l’auto di mio padre.

Il vigile mi ha comminato la multa in diretta, dal momento che quando sono tornato a prendere l’auto, era ancora lì che scriveva. È successo quattro giorni fa. Non voglio far sapere nulla a mio padre e intendo pagare subito la multa, anche per via dello sconto. Prendo lo stipendio tra una settimana. Posso aspettare e pagare in misura ridotta? Credo che il termine sia di 60 giorni. Giusto?” 

Codice della Strada e sanzioni in misura ridotta, come funzionano?  

Il nostro giovane lettore ha ragione nel ritenere in 60 giorni il termine ultimo per pagare in misura ridotta la sanzione pecuniaria per divieto di sosta. In effetti il Codice della Strada prevede diverse contravvenzioni che possono essere pagate proprio in misura ridotta. E il divieto di sosta è una di quelle violazioni che prevedono l’agevolazione. Tra le righe del suo quesito però ci sorge un dubbio. E sarebbe quello che il nostro lettore parlando di sconto sulla multa si riferisca al 30% in meno se la multa viene pagata entro 5 giorni. Infatti c’è da fare un sostanziale distinguo tra ciò che accade a pagare una multa nei primi 5 giorni e ciò che accade nel pagarli entro 60 giorni. Sul verbale delle Forze dell’Ordine infatti tutti questi dati vengono riportati in genere. Sul verbale infatti dovrebbe essere riportato l’importo della sanzione in misura ridotta secondo il minimo edittale.

Poi la sanzione ordinaria, quella applicata se scadono i 60 giorni e anche la sanzione in misura ridotta del 30% rispetto al minimo edittale per chi paga entro i primi 5 giorni dalla notifica.  

Come funziona il minimo edittale 

Pagare una multa subito quindi può portare ad un lauto sconto sull’importo effettivamente da versare. E se pagata nei 5 giorni ancora meglio. Per quanto riguarda il problema del giovane che vuole tenere nascosta la multa al papà, se fa le cose per bene, a casa non arriverà nulla dal momento che la contravvenzione gli è stata comminata in diretta dal vigile e quindi non verrà notificata a casa. Il problema sarebbe se non la paga oppure se la paga in misura errata. In quel caso la differenza tra quando doveva pagare e quanto ha pagato verrà inviata a casa dal comando della Polizia municipale a suo padre, proprietario del veicolo come iscritto al PRA. Tornando agli importi della multa occorre dare dei chiarimenti sul minimo edittale, sulla sanzione misura ridotta e sui termini per sfruttare quelle che sono tutti gli effetti due agevolazioni. Come dicevamo il pagamento di una contravvenzione può essere fatto in misura scontata del 30% rispetto al minimo edittale se questo pagamento avviene entro 5 giorni dalla notifica del verbale.  

Decorsi 60 giorni iniziano i guai 

In pratica entro 5 giorni dalla notifica a casa o da quando le Forze dell’Ordine hanno reso edotto il trasgressore della multa stessa si può godere di questo sconto massimo. Nel caso del nostro lettore quindi a partire dal giorno in cui il vigile gli ha consegnato la multa, per pagare in misura scontata deve provvedere al pagamento immediatamente. Dopo questi cinque giorni, il trasgressore deve pagare la multa in misura ridotta, ma senza lo sconto del 30% e quindi secondo il cosiddetto minimo edittale.

Questa agevolazione scatta però a condizione che il pagamento sopraggiunga entro i 60 giorni dalla data di notifica. Va ricordato che quando parliamo di minimo edittale parliamo dell’importo minimo di multa prevista dal Codice della Strada per una determinata violazione. 

Quando iniziano ad essere caricati interessi e sanzioni secondo il Codice della Strada

Decorsi questi 60 giorni la multa diventerà di importo pari alla metà del massimo edittale (importo massimo previsto per la multa). E se il ritardo nel pagamento supera i 6 mesi, ci sono anche gli interessi. In pratica si torna ad essere assoggettati alla sanzione in misura piena. Occorre ricordare inoltre che il nostro lettore, avendo ricevuto il verbale direttamente dai vigili urbani e di persona, ha già risparmiato. Non ha subito il surplus da versare per le spese di notifica. Infatti se le Forze dell’Ordine spediscono a casa la contravvenzione è naturale che siano considerate anche le spese che l’Ente ha sostenuto per inviare il verbale all’interessato. Il trasgressore deve fare i calcoli per bene, anche perché pagare in misura errata è pericoloso. Infatti pagare meno del dovuto non fa interrompere i termini su cui si calcolano interessi e sanzioni sulle cifre ancora non versate.