Imu fabbricati del gruppo D da versare con appositi codici tributi da indicare nel modello F24. Vediamo quali sono.
Imu fabbricati gruppo D, la risoluzione n. 33/E
L’Agenzia delle entrate con la risoluzione n. 33/E istituisce gli appositi codici tributo per il versamento Imu sui fabbricati e capannoni industriali e rurali ad uso strumentale classificati nel gruppo catastale D.
Imu fabbricati, i codici tributo
Il versamento avviene con modello F24 e i codici istituiti sono:
• “3925” denominato “IMU – imposta municipale propria per gli immobili ad uso
produttivo classificati nel gruppo catastale D – STATO”,
• “3930” denominato “IMU – imposta municipale propria per gli immobili ad uso
produttivo classificati nel gruppo catastale D – INCREMENTO COMUNE”.
F24 Imu fabbricati, come compilarlo
Nel documento di prassi, le Entrate individuano anche le modalità per la compilazione del modello F24 Imu. In esso i suddetti codici tributo sono esposti nella “SEZIONE IMU E ALTRI TRIBUTI LOCALI” in corrispondenza delle somme indicate esclusivamente nella colonna “importi a debito versati”.
In particolare:• nello spazio “codice ente/codice comune”, indicare il codice catastale del Comune nel cui territorio sono situati gli immobili, reperibile nella tabella pubblicata sul sito internet www.agenziaentrate.gov.it;
• nello spazio “Ravv.”, barrare se il pagamento si riferisce al ravvedimento;
• nello spazio “Acc.”, barrare se il pagamento si riferisce all’acconto;
• nello spazio “Saldo”, barrare se il pagamento si riferisce al saldo. Se il pagamento è effettuato in unica soluzione per acconto e saldo, barrare entrambe le caselle;
• nello spazio “numero immobili”, indicare il numero degli immobili (massimo 3 cifre);
• nello spazio “anno di riferimento”, indicare l’anno d’imposta cui si riferisce il pagamento. Nel caso in cui sia barrato lo spazio “Ravv.
” indicare l’anno in cui l’imposta avrebbe dovuto essere versata.