“Quando un uomo va in pensione e il tempo non è più una questione di urgente importanza, i suoi colleghi in genere gli regalano un orologio”, affermava Robert Cedric Sherriff. A prescindere dal fatto che l’orologio sia o meno un regalo gradito, la speranza è di arrivare finalmente a ricevere questo dono. Non per il regalo in sé, bensì perché segna idealmente il raggiungimento di un traguardo importante come quello della pensione.

Per accedere a tale trattamento è necessario aver maturato determinati requisiti dal punto di vista sia anagrafico che contributivo.

Dei paletti spesso particolarmente stringenti, tanto da far pensare al trattamento pensionistico come una vera e propria chimera. A rendere lo scenario ancora più inquietante è l’importo delle pensioni che si rivela essere nella maggior parte dei casi troppo basso.

A tal proposito si ipotizza che i lavoratori di oggi rischiano di percepire, una volta in pensione, degli importi ancora più bassi. Ma sarà davvero così? Ebbene, a fornire una risposta in merito a ciò che ci riserverà il futuro ci pensa il simulatore pensione PensAmi che permette di sapere, in anticipo e approssimativamente, quando e come sarà possibile andare in pensione.

Calcola la pensione dal telefonino: PensAMI arriva in versione APP

Acronimo di PENSione A MIsura, PensAMI è un servizio online messo a disposizione dall’Inps per permettere ai lavoratori di sapere, in linea teorica, quando potrebbero lasciare il mondo del lavoro. Un servizio indubbiamente molto utile, disponibile sia sul sito dell’Inps che tramite app.

Di recente, infatti, il servizio PensAmi è approdato sull’app Inps Mobile ed è disponibile sia per dispositivi Android che iOS. Per usufruire di tale servizio non è necessario effettuare l’autenticazione. È sufficiente inserire in modo anonimo alcuni dati anagrafici e sui contributi maturati, per ottenere una panoramica, teorica, del proprio futuro pensionistico.

Il servizio in questione, infatti, non utilizza le informazioni presenti nella banca dati dell’istituto di previdenza.

Bensì l’utente deve inserire i dati per simulare i diversi scenari pensionistici. Entrando nei dettagli, così come si legge sul sito dell’Inps:

“il simulatore fornisce le informazioni relative alle pensioni cui è possibile accedere sia nelle singole gestioni previdenziali, sia cumulando tutta la contribuzione. Il simulatore consente anche di scoprire se, avvalendosi di alcuni istituti (riscatto laurea, periodi esteri, maternità, ecc.), si può anticipare l’accesso alla pensione“.

Al momento, è bene ricordare, il servizio Pensami disponibile tramite app è in aggiornamento, in modo tale da poter recepire le novità introdotte con la legge di bilancio 2023.