Ancora forti vendite su Banca Mediolanum che a Piazza Affari sta segnando un calo del 4,48% a quota 6,29 euro per azione. Fin dall’apertura delle contrattazioni, il titolo della quotata guidata da Doris è sempre stato sul fondo del paniere di riferimento di Piazza Affari.

Le forti vendite che stanno colpendo le azioni Banca Mediolanum sono provocate dalla delusione degli investitori per il calo dell’utile netto che la società ha registrato nel corso del 2016. La flessione dell’utile è il dato forte che emerge dai conti 2016 mentre la consistenza del dividendo, superiore alle attese degli analisti, è comunque passata in secondo piano (Dividendo Banca Mediolanum 2017 a 0,4 euro (saldo + acconto), utile 2016 in calo).

Su Banca Mediolanum questa mattina sono intervenuti gli analisti di Banca Akros e quelli di Kepler Cheuvreux. I primi hanno tagliato il rating a neutral con target price rivisto al ribasso a 7 euro mentre i secondi hanno confermato il rating a hold con target price abbassato a 7,1 euro (Banca Mediolanum: Banca Akros abbassa il Rating a Neutral, target price abbassato a 7 e Banca Mediolanum: Kepler Cheuvreux abbassa il Target Price, rating inalterato).