La rivista specializzata americana Engineering News Record (ENR), ha pubblicato le classifiche internazionali del settore costruzioni in relazione a commesse e giro d’affari conseguito nell’ultimo anno. Nella top ten del settore costruzioni è presente anche il gruppo italiano Salini Impregilo che ha fatto la sua fortuna grazie soprattutto alle grandi commesse messe in cassaforte in ogni angolo del mondo, Stati Uniti in testa. Il successo di Salini Impregilo, riconosciuto dalla rivista Usa, non lascia stupiti. La società, infatti, è spesso presente nella cronaca finanziaria proprio grazie ai tanti annunci di ordini aggiudicati quasi esclusivamente sul mercato estero.

Tornano alle classifiche raccolte da ENR, per il quinto anno consecutivo il gruppo italiano delle costruzioni si è imposto come leader nel segmento Water. La vera sorpresa, però, non è tanto questo primato ma l’ingresso di Salini Impregilo nella Top 10 del comparto Transportation e nella Top 10 nel mercato degli Stati Uniti. Grazie proprio all’espansione in Usa, Salini Impregilo è salita all’ottavo posto tra i costruttori internazionali del mercato americano.

Il risultato raggiunto ha ovviamente suscitato il commento positivo di Pietro Salini, Chief Executive Officer del Gruppo, secondo il quale “il riconoscimento del ruolo di Salini Impregilo sul mercato internazionale conferma che le decisioni assunte negli ultimi anni vanno nella direzione giusta”.

Se il presente di Salini Impregilo è positivo, il futuro potrebbe essere addirittura migliore. Secondo Il Sole 24 Ore, infatti, il colosso delle costruzioni punta ad arrivare a 3 miliardi di euro di ricavi dagli Usa nel 2019. In pratica oltre un terzo del giro d’affari del gruppo è destinato ad avvenire negli Stati Uniti. Ricordiamo che per l’esercizio 2017 il target di fatturato di Salini Impregilo negli Stati Uniti è di 2,2 miliardi.

Il titolo Salini Impregilo sta segnando a Piazza Affari una progressione del 2,15% con il prezzo delle azioni che è salito ad un passo dai 3 euro attestandosi a 2,944 euro.