Le Borse Ue, Piazza Affari compresa, registrano importanti prese di profitto accentuando i ribassi intorno a metà seduta. Il nervosismo regna sovrano dopo l’attacco di un drone USA all’aeroporto di Baghdad, in cui sarebbero rimasti uccisi il generale iraniano Qassem Soleimani e almeno altre sette persone.
Intorno alle 13:10 il Ftse Mib mette a segno un ribasso dell’1,29% a 23.528 punti, il Dax 30 scende dell’1,96% a 13.123 punti, il Cac 40 arretra dello 0,68% a 6.000 punti, l’Ibex segna un -1,08% a 9.588 punti ed il Ftse 100 perde lo 0,42% a 7.572 punti.
Praticamente quasi tutti i titoli del nostro listino stanno sperimentando discese consistenti, con le peggiori performance di Unipol a -3,4%, Banco BPM a -3,20%, Pirelli a -3,14%, Ubi Banca a -3,06% e Exor a -2,69%. Male in generale il comparto bancario, industriale e moda.
Col segno più solamente Saipem a +0,82%, Eni a +0,60% e Tenaris a +0,5%.
Sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund si aggira intorno a 163 punti base, con il rendimento del decennale italiano a circa l’1,34%.
Il cambio Eur/Usd scende dello 0,35% 1,113, mentre il cambio Gbp/Usd arretra dello o,67% a 1,3056
Il future sul Brent avanza del 4,03% a 68,92 dollari la barile