Le azioni Banca Carige e i bond subordinati Banca Carige sono di fatto azzerati. A lasciarlo intendere è stato Giuseppe D’Orta, consulente finanziario indipendente e responsabile Aduc per la tutela del risparmio, che è stato intervistato dall’inserto del Sole24Ore, Plus, sulla crisi della banca ligure. Al consulente è stato chiesto cosa è possibile fare per evitare di trovarsi spiazzati a seguito della decisione di Borsa Italiana di sospendere azioni e bond Bnaca Carige delle quotazioni (Banca Carige: azioni e obbligazioni restano sospese) e a seguito della decisione della Bce di mettere la banca ligure in  amministrazione straordinaria (Bond Carige: Carige, Equita apprezza amministrazione straordinaria).

Secondo D’Orta i risparmiatori “possono fare ben poco” anche perchè non c’è nessun problema per chi ha depositi inferiori ai 100mila euro e per chi ha un dossier titoli. Il discorso, ha proseguito l’esperto, cambia per i possessori di azioni e obbligazioni subordinate, due categoria di asset che sono di fatto azzerati. Cosa possono quindi fare i titolari di azioni e bond subordinati Banca Carige? Una delle strade percorribili è quella di “procedere tempestivamente con la costituzione in mora della banca, contestando formalmente la perdita subita e formulando la richiesta di risarcimento del danno”. Non è escluso che il legislatore possa prevedere risarcimenti generalizzati, legati al semplice possesso del titolo della banca.