Amazon ha alzato il velo sui conti del terzo trimestre 2019, evidenziando un forte aumento dei ricavi ma allo stesso tempo un crollo degli utili; ha anche fornito alcuni dettagli sulla guidance per il trimestre in corso.

In particolare i ricavi trimestrali hanno registrato un valore di 69,98 miliardi, in progresso del 23,7% rispetto ai 56,58 miliardi dello stesso periodo del 2018 (a tassi di cambio i ricavi di Amazon avrebbero segnato un aumento del 25%); il risultato si colloca quindi nella parte alta del range stimato dal management fra i 66 e i 70 miliardi (gli analisti stimavano 68,83 miliardi di dollari).

Il risultato operativo  ha conseguito una flessione scendendo da 3,72 miliardi di dollari a 3,16 miliardi di dollari (-17,7%).

L’ultima riga di conto economico evidenzia un utile netto in calo del 26% a 2,13 miliardi di dollari, in confronto ai 2,88 miliardi di dollari del terzo trimestre del 2018. Di conseguenza anche l’utile per azione ha segnato un ribasso, scendendo da 5,75 dollari a 4,23 dollari. In questo caso il dato è risultato inferiore alle stime degli analisti, che propendevano per un utile per azione pari a 4,59 dollari.

Per quanto riguarda l’outlook sul trimestre in corso Iivertici di Amazon prevedeno ricavi compresi tra gli 80 e gli 86,5 miliardi di dollari. Questo range è leggermente inferiore alle previsioni degli analisti, che attendono ricavi per complessivi 87,39 miliardi di dollari.

Nelle contrattazioni after hours il titolo è crollato, ora si aspetta la sessione a Wall Street.