Tassazione rendite finanziarie

La tassazione delle rendite finanziarie è stata oggetto di riordino nel nostro paese, che sin dal 2012 ha iniziato ad aumentare il prelievo, al fine di risanare i conti pubblici e ufficialmente anche per disincentivare il ricorso all'investimento speculativo, cercando di spronare i capitali all'impiego in forme ritenute più produttive. L'ultimo intervento è entrato in vigore nel luglio del 2014, quando il governo Renzi ha innalzato al 26% la tassazione su quasi tutte le rendite di natura finanziaria, ad eccezione dei titoli di stato, che restano oggetto di un'aliquota al 12,50%.

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