Euro debole, a causa delle tensioni politiche tornate in auge nell'unione monetaria, oltre che per le novità fiscali negli USA.

La doppia moneta proposta da Silvio Berlusconi è una boutade estiva, che non porterà a niente. Eppure, i mercati potrebbero averla già presa sul serio.

Intervista a Paolo Cardenà sulla situazione economico-finanziaria attuale dell'Italia. Tra elezioni anticipate, stravolgimenti geo-politici e nuovo asse franco-tedesco, vediamo cosa pensa uno dei più popolari blogger economici italiani.

L'uscita dall'euro per la Francia è forse un discorso chiuso con la sconfitta bruciante di Marine Le Pen, ma per l'Italia la musica è diversa. E la politica non c'entra tanto.

Capitali ancora in fuga dall'Italia, dove in soli tre mesi risultano defluiti oltre 63 miliardi di euro. E la spiegazione ufficiale della Banca d'Italia sembra parzialmente irricevibile.

Cos'è la doppia moneta di cui parla l'ex premier Silvio Berlusconi? Avrebbe un qualche effetto positivo per l'economia italiana o sarebbe un bluff?

Italia fuori dall'euro e ritorno alla lira: i "sovranisti" ci spiegano che così potremmo evitare l'austerità, mentre accadrebbe l'esatto contrario. E la storia degli ultimi venti anni ci conferma che abbiamo sprecato il dividendo della moneta unica.