Domanda patente a crediti sospesa: rischio blocco nei cantieri?

L’INL sospende temporaneamente il Portale dei Servizi per manutenzione. Cosa succede per la domanda patente a crediti.
3 settimane fa
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patente a crediti
Foto © Licenza Creative Commons

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha recentemente annunciato una sospensione programmata del proprio Portale dei Servizi per consentire un intervento di riorganizzazione tecnica straordinaria. L’interruzione, ufficializzata attraverso un avviso pubblicato l’8 aprile 2025 sul sito istituzionale dell’ente, riguarderà l’intero ecosistema digitale gestito dall’Ispettorato e comporterà la momentanea indisponibilità di alcune applicazioni fondamentali, tra cui anche la funzione per la presentazione della domanda patente a crediti.

Periodo di sospensione: date e orari

Il periodo interessato dallo stop tecnico sarà compreso tra le ore 10:00 di venerdì 11 aprile 2025 e le ore 07:00 di lunedì 14 aprile 2025. Durante questa finestra temporale, l’accesso al Portale dei Servizi – disponibile all’indirizzo https://servizi.

ispettorato.gov.it – sarà completamente disattivato.

Questa operazione si rende necessaria per permettere un intervento straordinario sull’infrastruttura informatica del sistema, volto probabilmente a migliorarne la stabilità, la sicurezza e le performance, in un contesto in cui il crescente numero di utenti rende essenziale un costante aggiornamento tecnologico.

Applicazioni coinvolte dalla sospensione: c’è anche la patente a crediti

Durante il blackout pianificato, saranno sospesi alcuni tra i servizi digitali più utilizzati dagli utenti, in particolare da professionisti e imprese che si interfacciano quotidianamente con gli obblighi in materia di lavoro. Tra le funzionalità non disponibili figurano:

  • Modulo di Comunicazione per l’inizio attività nella gestione del personale (ex art. 1, L. 12/1979), ovvero la procedura online destinata a dottori commercialisti, esperti contabili e avvocati abilitati che svolgono adempimenti in ambito lavoristico. Introdotta dal 1° marzo 2018, questa comunicazione rappresenta un passaggio fondamentale per l’autorizzazione all’esercizio delle attività di consulenza e assistenza nel settore giuslavoristico.
  • Sistema per il pagamento delle sanzioni, uno strumento digitale che consente agli utenti di regolarizzare tempestivamente eventuali violazioni accertate dagli organi ispettivi attraverso un processo automatizzato di calcolo e versamento delle somme dovute.
  • Sportello telematico per la richiesta della patente a crediti, applicazione attraverso cui è possibile presentare l’istanza per ottenere questo importante strumento, introdotto dal nuovo impianto normativo in materia di appalti e sicurezza sul lavoro.

Focus sulla domanda patente a crediti

Tra i servizi temporaneamente interrotti sul portale INL, particolare attenzione merita la sospensione dell’accesso alla piattaforma per l’invio della domanda patente a crediti. Strumento che rappresenta un tassello centrale nel nuovo sistema di qualificazione delle imprese che operano nei cantieri e negli appalti pubblici.

La patente a crediti, obbligatoria dal 1° ottobre 2024 per tutte le imprese e lavoratori autonomi che intendono svolgere attività in ambienti a rischio elevato, costituisce un meccanismo di controllo e incentivazione alla legalità, basato su un punteggio iniziale che può diminuire in caso di violazioni accertate in materia di salute, sicurezza o contrattualistica del lavoro.

La procedura per ottenere la patente richiede la presentazione di un’apposita istanza attraverso il Portale dei Servizi dell’INL. La momentanea indisponibilità del sistema, sebbene limitata a pochi giorni, potrebbe comportare uno slittamento per chi aveva pianificato la richiesta in quel periodo.

Impatti per professionisti e imprese

La sospensione dei servizi digitali impatterà su una fascia ampia di utenti, in particolare su chi opera nell’ambito delle consulenze giuslavoristiche e sulla rete delle imprese che necessitano di trasmettere comunicazioni obbligatorie o regolarizzare posizioni sanzionatorie.

Sebbene la finestra di sospensione sia relativamente breve, si consiglia di organizzare per tempo tutte le attività che richiedono l’accesso al Portale, evitando di concentrare le operazioni nei giorni immediatamente precedenti o successivi all’interruzione, per scongiurare eventuali rallentamenti dovuti a sovraccarichi di sistema.

Riassumendo

  • Il Portale INL sarà inattivo dall’11 al 14 aprile 2025.
  • Lo stop è dovuto a interventi straordinari sull’infrastruttura informatica.
  • Sospese le funzioni per comunicazioni lavorative e pagamento sanzioni.
  • Non sarà possibile inviare la domanda patente a crediti durante la sospensione.
  • Imprese e professionisti devono pianificare gli adempimenti prima o dopo le date indicate.
  • L’aggiornamento tecnico migliorerà i servizi digitali per la sicurezza sul lavoro.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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